In base alla nuova normativa UFI, entro il 2025 le aziende produttrici di miscele pericolose dovranno riportare un codice UFI a sedici cifre sull’etichette dei loro prodotti.
Questo codice UFI è collegato a un database centrale che riporta i rischi di sicurezza relativi ad ogni miscela pericolosa.
Anche se la maggior parte dei produttori potrebbe preferire di pre-stampare questo codice sul packaging, la possibilità di stampare questi dati in modo variabile e in linea offre la possibilità di avere un processo di produzione più dinamico, variabile e flessibile.
Ecco una guida introduttiva sulla normativa UFI e un’analisi sulle tecnologie più adatte che sono in grado di rendere le vostre linee conformi alla normativa UFI, mantenendole allo stesso tempo efficienti.